Microchirurgia con Laser a CO₂
Il laser ad anidride carbonica viene preferito ad altre procedure d’ablazione o escissione per il suo alto grado di precisione, in particolar modo quando è necessario il massimo controllo sulla profondità di penetrazione.
Nella chirurgia laser CO₂ l’introduzione della scansione elettronica del fascio focalizzato ha portato a un vero salto di qualità in sala operatoria, specialmente negli interventi di chirurgia microscopica che prevedono l’utilizzo di un micromanipolatore. Le alte potenze di picco raggiunte in modalità d’emissione ultrapulsata e superpulsata, unite agli elevati livelli di densità di energia che caratterizzano lo spot focalizzato di piccole dimensioni, consentono al chirurgo di operare sempre in fotoablazione, aumentando la rapidità e le performance dell’intervento a fronte di una maggiore sicurezza e minore invasività.
Con la tecnologia ESLA (Electronic Scanned Laser Ablation), introdotta nei sistemi SmartXide² e SmartXide HS, è possibile modificare la densità di energia e il tempo di permanenza dello spot sul tessuto ottenendo un preciso controllo della profondità di ablazione e della coagulazione durante il taglio.
Uno scanner a singolo galvanometro (EndoScan) o a doppio galvanometro (HiScan Surgical) guida i movimenti del fascio laser che attraversa l’obiettivo zoom del micromanipolatore Easyspot Hybrid e lo focalizza in uno spot di piccolissime dimensioni. Il fascio focalizzato è puntato con precisione assoluta sull’area da trattare grazie a uno specchio terminale controllato da joystick. Il microswitch posizionato sul joystick consente di controllare le principali funzioni di scansione senza che il chirurgo debba mai distogliere gli occhi dal campo operatorio.
La tecnologia di scansione elettronica del laser CO₂ riduce il tempo operatorio in microchirugia fino al 30%. Tempi ridotti, precisione nell’intervento, limitato danno termico e minore invasività portano innumerevoli vantaggi anche per il paziente, sia durante l’intervento che nel successivo periodo di recupero post-operatorio.
